Rita Siragusa BIOGRAPHY

Rita Siragusa BIOGRAPHY

Rita Siragusa nasce a Brescia nel 1973. Dopo aver frequentato il Liceo Artistico “V. Foppa” di Brescia, si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.

Nel 1995 è invitata al World Peace Arts Festival di Hiroshima. Con Absolut Siragusa partecipa ad Absolut Brera indetto da Absolut Vodka International Collection.

Nel 1998 installa la scultura pubblica Virage Harmony in ferro nel “Parco della Scultura” di Viadana. Tiene la prima mostra personale “In equilibrio con forza tra smontaggio e rimontaggio” in Piazza dei Signori a Verona a cura di A. B. Del Guercio. Il castello di Vigevano ospita la scultura ”Intervista con il ferro 2” a cura di F. Gualdoni.

Nel 2001 Apollo scanner in bronzo entra nella collezione del Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Castello di Masnago a Varese a cura di C. Ricci. La Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Lissone acquisisce una scultura in bronzo. Allestisce una mostra personale al Castello di Sartirana Lomellina. Nel 2002 la scultura monumentale in ferro Dorate barriere delle stelle nel parco pubblico “Torri Gemelle-11 Settembre 2001” a Brescia. “5 personali di scultura” espone a Palazzo Minucci Solaini di Volterra. Nel 2003 a Palazzo Bonoris di Brescia la mostra personale “Un certo incanto” a cura di Flaminio Gualdoni. Nel 2004 è invitata alla XIV Esposizione Quadriennale d’Arte “Anteprima 2003-2005” ospitata nel Palazzo della Società Promotrice delle Belle Arti di Torino a cura di G. Simongini. Intervista con il ferro viene installata sul lungomare di Fano.

Il Castello di Orzinuovi ospita la personale “Oltre il perimetro” a cura di Claudio Cerritelli. Nel 2006 colloca altre due sculture pubbliche: Senza chiave nel Parco Ranghiasci di Gubbio e Campo delle possibilità nel territorio del Comune di Caltavuturo. Viene consacrata la porta in bronzo per la Chiesa di San Fiorano di Brescia. Marco Goldin cura la mostra personale “Di una luce nell’ombra” al Grande Miglio in Castello a Brescia. La scultura Noi due viene collocata nel Parco del Castello di Brescia. Insieme a Ugo Nespolo espone i suoi gioielli a “Lifestyle” di Brescia a cura di R. Zelatore. La fine del secolo breve. “Scena aperta” a Villa Mazzotti Chiari a cura di M. Corradini. Due generazioni a confronto Istituto di Cultura Italiano a cura di G.M. Accame.

Nel 2010 una mostra personale all’Istituto Italiano di Cultura di Monaco di Baviera e in contemporanea allo “Spazio Italia. Air Dolomiti” presso l’aeroporto. La scultura monumentale Traiettorie di luce viene collocata nella rotonda di San Martino della Battaglia. Nel 2011 ottiene il secondo premio al concorso indetto dall’Autostrada del Brennero per la rotatoria in uscita a Verona Nord espone a Palazzo Forti di Verona. 2014 “Memorie dal Sottosuolo” NuovaGalleriaMorone. Il silenzio e l’attesa per un’estetica dell’alterità a cura di C. Muccioli, Convento dell’Annunciata Monte Orfano. 2015 Biennale di scultura a cura di V. Coen, Piazzola sul Brenta. 10 10 15 Resilienze e Subsidenze around the background. Fondazione Orestiadi Gibellina a cura di I. Bignotti e E. Fiammetta. Meccaniche delle Meraviglie Puegnago del Garda a cura di A.Morandi. Contexto-Area Contemporanea Edolo a cura di P. Sacchini.

La sua produzione più recente comprende, oltre alle sculture monumentali, opere grafiche, gioielli e oggetti di design. Insegna all’Accademia di Belle Arti di Brescia “SantaGiulia”, curando mostre e performance, installazioni site specific e interventi scultorei in spazi pubblici e istituzionali. Collabora con un laboratorio artistico nel reparto di Neuropsichiatria infantile presso Spedali Civili di Brescia.

Vive e lavora tra Brescia e Milano